
Se il bambino si trova bene nella palestra in cui pratica arti marziali, cambiare ambiente potrebbe non essere producente per diversi motivi legati alla sua stabilità emotiva, al progresso nelle tecniche e all'integrazione sociale e potrebbe sfociare molto probabilmente nell' abbandono dello sport praticato. Ecco alcune ragioni:
Stabilità emotiva: I bambini tendono a prosperare in ambienti dove si sentono sicuri e a proprio agio. Se ha già stabilito un legame di fiducia con l'istruttore e i compagni, il cambiamento potrebbe causare insicurezza e disorientamento, influenzando negativamente la sua motivazione.
Continuità dell'insegnamento: Ogni palestra e ogni istruttore hanno un metodo di insegnamento unico. Se il bambino è abituato a una certa didattica e sta progredendo, cambiare potrebbe interrompere la continuità e richiedere un periodo di adattamento ai nuovi metodi. Questo potrebbe rallentare il suo progresso, specialmente se nella palestra attuale il coach ha esperienza a livelli alti di agonismo e di insegnamento. Inoltre se il bambino è abituato al ritmo e allo stile della palestra cambiare società può essere deleterio.
Legami sociali: I compagni di palestra possono diventare una parte importante del percorso di crescita nelle arti marziali. Cambiare palestra significherebbe interrompere questi legami sociali, che contribuiscono a un senso di appartenenza e supporto. I bambini possono sentirsi più motivati quando si allenano con amici e persone con cui hanno familiarità. Piccoli litigi tra compagni di squadra sono abbastanza comuni e possono verificarsi in qualsiasi contesto sportivo. In molti casi, questi piccoli conflitti possono essere risolti rapidamente e possono addirittura rafforzare la squadra, se affrontati in modo costruttivo.
Soddisfazione personale: Se il bambino si diverte, pratica sport volentieri e si sente gratificato nella sua attuale palestra, cambiare potrebbe ridurre la sua soddisfazione e il piacere che trae dall’allenamento. Il rischio è che perda interesse o si senta meno coinvolto emotivamente nella nuova struttura. Inoltre se il bambino o ragazzo vince degli incontri nelle competizioni è un segnale positivo, indicatore di un buon percorso agonistico questo grazie al simultaneo e armonioso lavoro tra genitore, coach e "atleta", Quando questi tre attori collaborano in modo efficace, il bambino ha maggiori possibilità di svilupparsi in modo sano e di avere successo nello sport.
Come Gestire un eventuale Cambiamento:
In sintesi, se il bambino sta già trovando il giusto equilibrio tra apprendimento e benessere personale, mantenere la stabilità può favorire una crescita costante, mentre un cambiamento non necessario potrebbe interrompere questa dinamica positiva.